Eroe
Un pensiero per una mia paziente
Hai detto che chi combatte un cancro può essere definito un vero “eroe“, perché affronta con coraggio un destino avverso, si sottopone a terapie devastanti, stringe i denti e lotta suo malgrado per il diritto alla vita.
E invece tu, che da tantissimo tempo lotti per la tua vita contro un disturbo alimentare… tu no, a tuo dire, non meriti l’affettuoso appellativo di “eroe” !
Beh, cara te che ti riconoscerai sicuramente in queste righe, a te dedico la mia personale definizione di disturbo alimentare, che ho messo a punto durante un intervento in un liceo ravennate.
“Un disturbo alimentare è un cancro dell’anima che si insinua lento giorno dopo giorno (…). Tutto diventa drammaticamente difficile, doloroso, incomprensibile… le mani non rispondono, il cervello non risponde. Tutto ciò che fino a ieri era importante diventa drammaticamente insignificante, anche le persone, i valori, gli affetti… esiste solo lui e il suo diabolico programma di morte.”
Ai miei occhi sei una persona meravigliosa a cui il destino ha riservato una malattia terribile che esattamente come un cancro, o come qualunque altra patologia, toglie serenità, spensieratezza, e anche la forza di parlare di futuro.
Il tuo dolore e il sacrifico cui sei chiamata sono paragonabili a quelli di qualsiasi altro malato, per recuperare finalmente la serenità e riprendere in mano le redini della tua vita!
Ce la puoi fare, anche se gli ostacoli che hai davanti possono sembrarti enormi, insormontabili. Tieniti aggrappata alla vita, all’amore del tuo compagno, degli amici, della famiglia, al lavoro che hai meritato guadagnandoti competenza, rispetto e fiducia.
Non credere che si possa vivere solo del vuoto in cui sei precipita, perché quel vuoto è l’altra faccia della non-vita: ma tu sei in grado di uscirne!
Sei un eroe, sei una combattente: non mollare!
Dott.ssa Stefania Zamuner