L’alimentazione al tempo del Coronavirus
La situazione sanitaria in cui viviamo da qualche settimana impone a tutti l’applicazione di norme di comportamento utili a evitare di ammalarci.
Oltre che stare in casa, evitando ogni tipo di contatto con altre persone, specie se esposte, se già ammalate o raffreddate, o se provenienti da luoghi in cui non sono messe in atto le regole che ci vengono consigliate dagli organi competenti, possiamo fare molto altro per allontanare il rischio di ammalarci.
Innanzitutto cosa significa ammalarsi? Come può il Coronavirus farci ammalare?
Il coronavirus è un organismo che vive soltanto dentro ad un ospite umano: una sorta di inquilino non pagante che si appropria della nostra casa, delle nostre scorte di cibo, dorme nel nostro letto e si fa la doccia nel nostro bagno.
Insomma un organismo cattivo che si appropria del nostro corpo per fare ciò che gli pare.
È chiaro quindi che la prima cosa da fare è impedirgli di entrare!
Per cui è necessario stare in casa fino a contrordine, usare la mascherina e mantenere la distanza di almeno un metro, se si è costretti ad andare al lavoro, igienizzare le superfici, e ventilare bene e spesso gli ambienti.
Ma non è finita qui.
Un’altra importantissima cosa che possiamo e dobbiamo fare, è rafforzare le nostre difese immunitarie, vale a dire farci trovare molto forti e combattenti nel caso in cui, malauguratamente, il virus trovasse modo e maniera per entrare nel nostro corpo.
Il sistema immunitario dell’organismo è qualcosa di meraviglioso, una sorta di esercito di “soldati” pronti a difenderci da ogni microrganismo (virus, batteri..), tenere l’ordine, distruggere cellule malate o che hanno alterato il proprio comportamento biologico… Insomma uno strumento di straordinario valore e importanza che ci protegge.
Ma per poter funzionare al meglio necessita di sostanze che contribuiscono a mantenerlo efficiente e forte, sostanze che possiamo apportare al nostro corpo a mezzo dell’alimentazione.
Sappiamo che non tutte le persone che incontrano un virus si ammalano; anche nei confronti del Coronavirus di cui si parla ampiamente in questi giorni, sappiamo che si può essere infettati e non avere alcun sintomo, oppure sviluppare un raffreddore, una sindrome influenzale, oppure una polmonite con grave insufficienza respiratoria.
Il fatto che uno stesso virus (o altro microrganismo) a contatto con qualcuno possa risultare completamente innocuo, mentre in qualcun altro possa dare esiti mortali ci deve far riflettere sull’importanza di avere difese immunitarie sviluppate e forti.
Nel braccio di ferro tra un individuo e un microrganismo, infatti, si battono da una parte la virulenza del microrganismo (cioè la sua intrinseca capacità di attaccarsi alle nostre cellule, sopravvivere, moltiplicarsi ed eludere le difese immunitarie) e dall’altra la capacità del nostro sistema immunitario di riconoscere e distruggere l’invasore.
Il sistema immunitario non può funzionare in situazioni di malnutrizione, sia per eccesso che per difetto: le carenze nutrizionali sono attualmente considerate la causa più comune di immunodeficienze nell’uomo.
Come rafforzare il nostro sistema immunitario?
Per rafforzare le difese immunitarie la prima cosa da fare è ridurre al minimo il consumo di zucchero semplice, perchè crea uno stress ossidativo-infiammatorio che “distrae” il sistema immunitario, obbligandolo a farvi fronte trascurando la sorveglianza al virus.
Al contrario il consumo di cereali integrali poco raffinati e di legumi apportano all’organismo vitamine, minerali e oligoelementi -coinvolti positivamente nella risposta immunitaria- e fibra che mantiene in salute il microbioma intestinale (cioè i batteri buoni del nostro intestino.)
Limitare i grassi provenienti da oli raffinati e grassi saturi contenuti in prodotti confezionati, industriali, fast food, fritture… Perchè capaci di interferire con il normale funzionamento del sistema immunitario e aumentare la risposta infiammatoria a scapito di quella anti-infiammatoria.
Consumare più frutta e verdure fresche, spezie ed erbe aromatiche, ricche in vitamine, oligoelementi e antiossidanti, fattori indispensabili al nostro sistema immunitario per funzionare al meglio.
Utilizzare con moderazione alimenti proteici, dando preferenza a pesce e legumi (come al solito!)
Non esagerare con le quantità, considerando lo scarso dispendio energetico.
Come si può osservare quindi la corretta, bilanciata e varia alimentazione, che da sempre consiglio si rivela anche nei confronti del Coronavirus la strategia migliore allo scopo di rendere il nostro organismo inospitale al virus e/o capace di combatterlo in modo efficace.
Non sono necessarie integrazioni particolari né eroismi… Nulla di magico, se non continuare a rispettare le linee guida che ti ho insegnato, senza eccessi, né difetti.
Per completezza, aggiungo che riposare almeno 6-8 ore a notte, tenersi attivi anche dentro le mura di casa (fare esercizi semplici, cyclette o tapis roulant se presenti, oppure pulire casa, fare giardinaggio o brevi passeggiate nel rispetto di quanto è suggerito dagli organi predisposti all’evitamento dei contatti), fare cose piacevoli che riducono la noia e lo stress e tengono lontano malumore e pessimismo, contribuiscono a conservare integro il sistema immunitario, molte volte compromesso anche da pensieri e comportamenti inadeguati e controproducenti.
Diffida da informazioni alimentari e comportamentali inadeguate e sciocche!
Metodo – alimentazione sana – varietà – buon senso – cibo come strumento – rispetto delle regole – sono le parole chiave per combattere – e vincere – la guerra al Coronavirus.
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Dott.ssa Stefania Zamuner